Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things.
Area Geografica: Italia
Scadenza: Apertura termini: 21 settembre 2022 (precaricamento documentazione dal 14 settembre)
Beneficiari: I soggetti ammissibili sono le imprese di qualsiasi dimensione, costituite in forma societaria e che esercitano attività industriali di produzione di beni e servizi, agro-industriali, artigiane, di trasporto, di servizi alle imprese che esercitano le predette attività, nonché i centri di ricerca con personalità giuridica.
Le grandi imprese sono ammissibili alle agevolazioni, soltanto nell’ambito di un progetto che preveda una collaborazione effettiva con le PMI beneficiarie
Spese finanziate: Progetti che prevedono la realizzazione di attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell'organizzazione” e “innovazione di processo”, finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, nei seguenti settori strategici prioritari:
• industria e manifatturiero;
• sistema educativo;
• agroalimentare;
• salute;
• ambiente ed infrastrutture;
• cultura e turismo;
• logistica e mobilità;
• sicurezza e tecnologie dell’informazione;
• aerospazio.
Agevolazione: Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa nel rispetto dei limiti stabiliti dagli articoli 25 e 29 del Regolamento GBER
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 2.000.000,00.
Le agevolazioni sono concesse secondo le seguenti intensità massime di aiuto:
a. per le attività di ricerca industriale:
i. 70 per cento delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione;
ii. 60 per cento delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione;
iii. 50 per cento delle spese ammissibili per le imprese di grande dimensione e per gli
Organismi di ricerca.
b. per le attività di sviluppo sperimentale:
i. 45 per cento per le imprese di micro e piccola dimensione;
ii. 35 per cento per le imprese di media dimensione;
iii. 25 per cento per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
c. per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, fermo restando il limite dell’intensità massima di aiuto pari all’80 per cento dei costi ammissibili, è riconosciuta a ciascun partecipante una maggiorazione pari al 15 per cento, in presenza di progetti che prevedono:
i. una collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una PMI e purché ciascuno dei soggetti proponenti non sostenga da solo più del 70 per cento dei costi complessivi ammissibili, o
ii. una collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più Organismi di ricerca, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10 per cento dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.
d. per i progetti relativi all’innovazione dei processi e all’innovazione dell'organizzazione:
i. 50 per cento dei costi ammissibili per le PMI;
ii. 15 per cento per cento per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
Gli aiuti alle grandi imprese sono compatibili purché tali imprese collaborino effettivamente con le PMI nell’ambito dell’attività sovvenzionata e le PMI coinvolte sostengano almeno il 30 per cento del totale dei costi ammissibili.
Dotazione Finanziaria Complessiva di € 45.000.000,00
Interventi agevolabili
Nei limiti stabiliti dall’art. 25 del Regolamento GBER, per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:
a. spese del personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
b. costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
c. costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
d. spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto
Se interessato scrivi a richieste@contributoutile.it oppure chiama il numero verde gratuito 800.600.878
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