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Fondo perduto per il rilancio del turismo montano

Attraverso adeguamenti infrastrutturali, pianificazione e promozione dei prodotti turistici in ottica di sostenibilità (Ministero del Turismo).


Il bando è finalizzato a selezionare progetti (“Progetti per la Montagna”) presentati da soggetti privati profit e non profit, con preferenza premiale per quelli organizzati in rete o raggruppati, per la valorizzazione turistica del patrimonio montano e per il potenziamento delle infrastrutture esistenti, per la fruizione sostenibile, anche alla luce dei cambiamenti climatici in atto, specie nelle Regioni del Meridione d’Italia.


I Progetti presentati dovranno essere, dunque, finalizzati a:

- qualificare e potenziare la dotazione e la proposta di servizi esistente ed eventualmente le infrastrutture funzionali agli stessi servizi;

- implementare, anche mediante la promozione di esperienze associative/federative, forme di turismo funzionali alla conservazione ed alla cura dell’ambiente;

- favorire la promozione dei prodotti tipici;

- promuovere il turismo esperienziale (es. turismo enogastronomico, naturalistico, religioso, sportivo, culturale, ecc.);

- implementare il ricorso all’innovazione ed alle nuove tecnologie facendo leva sul Tourism Digital Hub (TDH), sull’interoperabilità e sulla trasformazione digitale;

- sfruttare il TDH per amplificare la notiziabilità e la diffusione delle iniziative attraverso il digitale, incluse quelle di marketing e di partenariato sul territorio.


Area Geografica: Italia


Scadenza: 30 Settembre 2022.


Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI, Associazioni/Onlus/Consorzi

Settore: Turismo, Servizi/No Profit.


Spese finanziate: Consulenze/Servizi, Promozione/Export, Opere edili e impianti, Avvio attività / StartUp, Attrezzature e macchinari.


Dotazione finanziaria: € 26.700.000,00


Agevolazione: Contributo a fondo perduto.


Entità dell’agevolazione e garanzie: Saranno finanziati Progetti per la Montagna per un importo massimo del contributo concedibile (comprensivo di IVA) pari a euro 2.000.000,00 (euro duemilioni/00) ciascuno.

Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è concedibile nella misura massima del 100% delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi nei limiti del massimale di cui al precedente punto


Interventi agevolabili

Ogni Progetto per la Montagna deve individuare interventi con finalità di interesse collettivo sostenibili nel tempo, sinergici e integrati tra loro, finalizzati allo sviluppo turistico e a rivitalizzare il tessuto socioeconomico locale, in grado di produrre effetti in termini di crescita occupazionale, contrasto all’esodo demografico, incremento della partecipazione attiva dei cittadini e dell’attrattività turistica.


I progetti saranno finalizzati alla promozione di processi di integrazione all’interno della filiera turistica montana. Essi avranno l’obiettivo di migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto e incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva e innovativa dell’imprenditorialità turistica del settore, in particolare sui mercati esteri.


Gli interventi, iniziative e attività, attengono all’ambito turistico, declinato anche nei suoi collegamenti con gli ambiti della cultura, istruzione, ricerca, welfare, ambiente, ecc., nell’obiettivo di incrementare quantitativamente e qualitativamente i servizi, razionalizzare l’offerta e la sua gestione, rafforzare indirettamente le filiere produttive locali collegate.


A questo fine, indicativamente, a titolo esemplificativo, ogni Progetto per la Montagna potrà essere articolato in una o più tipologie di intervento, tra quelle di seguito elencate a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo:

- iniziative congiunte di valorizzazione delle offerte turistiche sia per la montagna invernale che per quella estiva con il potenziamento di attività rivolte a target di turisti differenziati: bike-park, mountain bike, arrampicata, freeride, parapendio, trekking, ecc.;

- iniziative che migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici con particolare riferimento a sistemi di promo-commercializzazione che utilizzino le nuove tecnologie digitali interoperabili con il TDH;

- promozione del turismo locale sui mercati nazionali esteri, mediante le adeguate azioni commerciali, anche in collaborazione con le imprese dell’intermediazione organizzata (AdV e TO);

- integrazione con programmi promozionali e programmi fedeltà veicolati attraverso il Portale Italia.it ed integrazione delle iniziative montane nell’offerta esposta sul portale, sia attraverso l’interfaccia per interoperabilità “TDH022” che attraverso mobile app e chat del portale stesso, per interagire in tempo reale con il territorio;

- iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso la messa a sistema degli strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi;

- investimenti in servizi specialistici per il miglioramento della qualità dell’offerta, anche mediante l’impiego di professionisti altamente specializzati, e per la costruzione di prodotti/pacchetti turistici integrati;

- eventuali investimenti per la revisione e sostituzione di impianti e infrastrutture già esistenti per la fruizione della montagna, funzionali alle azioni di cui ai punti precedenti.

Ai fini del presente Avviso sono considerate ammissibili, purché finalizzate all’attuazione degli interventi oggetto del presente avviso, le spese sostenute in osservanza della normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente, ivi incluse le spese per l’acquisizione di tutti i pareri, nulla osta o altri atti di assenso comunque denominati, necessari.


Fermo restando quanto previsto dalla normativa sopra richiamata, risultano ammissibili le seguenti spese di investimento, effettivamente sostenute dal soggetto attuatore, comprovate da idonea documentazione contabile e debitamente tracciabili:

a. spese per la realizzazione di attività, servizi turistici, sociali, ricreativi, eventi, manifestazioni, comprese le spese per l’affitto di spazi e locali in cui si svolgono le iniziative programmate, per l’allestimento degli spazi in cui si svolgono le iniziative, per materiali e forniture, per la direzione artistica e per il compenso agli artisti, ai relatori, agli ospiti, ecc.;

b. spese per la realizzazione di studi/ricerche propedeutiche, attività di accompagnamento;

c. costi per l'avvio della gestione di attività e servizi;

d. costi di promozione e comunicazione;

e. investimenti in servizi specialistici per il miglioramento della qualità dell’offerta, anche mediante l’impiego di professionisti altamente specializzati, e per la costruzione di prodotti/pacchetti turistici integrati;

f. spese per attrezzature, impianti e beni strumentali finalizzati anche all'adeguamento degli standard di sicurezza, di fruibilità da parte dei soggetti disabili;

g. spese per l’esecuzione di lavori funzionali ai punti precedenti;

h. spese per l’acquisto di beni/servizi;

i. spese per l’acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta e altri atti di assenso da parte delle amministrazioni competenti;

j. spese tecniche di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudi, opere d’ingegno, incentivi per funzioni tecniche;

k. costi relativi al rilascio dell’idonea garanzia fidejussoria/cauzione;

l. imprevisti (se inclusi nel quadro economico);

m. allacciamenti, sondaggi e accertamenti tecnici.




Se interessato scrivi a richieste@contributoutile.it oppure chiama il numero verde gratuito 800.600.878




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