Lombardia. TLR-TFF. Fondo perduto per l’efficientamento energetico, teleriscaldamento e teleraffrescamento.
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- 17 dic
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L’iniziativa è finalizzata al finanziamento di interventi sul territorio regionale, di adeguamento e rinnovo degli impianti di generazione destinati all’alimentazione di sistemi esistenti di teleriscaldamento e teleraffrescamento, mediante l’impiego di energie rinnovabili e/o il recupero del calore di scarto, con l’obiettivo di conseguire lo status di “sistema efficiente”.
Area Geografica: Lombardia.
Dotazione Finanziaria: € 20.000.000,00
Scadenza: 12/05/2026.
Beneficiari: Possono beneficiare delle agevolazioni gli operatori dei servizi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento già attivi sul territorio regionale, identificati come micro, piccole, medie e grandi imprese.
Sono esclusi i liberi professionisti e/o i lavoratori autonomi.
Spese finanziate: Sono ammessi a finanziamento esclusivamente interventi sulle infrastrutture di teleriscaldamento e teleraffrescamento esistenti sul territorio della Regione Lombardia, finalizzate all’implementazione di sistemi efficienti e/o all’estensione delle reti di distribuzione del fluido termovettore a queste correlate con aggiunta di eventuali sistemi di stoccaggio termico, ad esclusione degli allacciamenti alle utenze e delle sottostazioni di scambio termico, alimentati da fonti energetiche rinnovabili e/o da calore/freddo di scarto.
Le tipologie di intervento ammissibili sono le seguenti:
Adeguamento/rinnovo della parte impiantistica esistente, finalizzato al raggiungimento dello status di “sistema efficiente”; in tal caso, è finanziabile esclusivamente la quota parte dell’investimento relativa all’impiego di energie rinnovabili e/o al recupero del calore di scarto;
Adeguamento/rinnovo della parte impiantistica esistente, comprensivo dell’estensione della rete di distribuzione, finalizzato al raggiungimento dello status di “sistema efficiente”; anche in questo caso, è finanziabile solo la quota riferita all’energia rinnovabile e/o al recupero del calore di scarto;
Sola estensione della rete di distribuzione in sistemi già qualificati come “efficienti”.
Sono considerate ammissibili le seguenti spese effettivamente sostenute dal richiedente:
a) Sostituzione/adeguamento Impianti per la produzione del fluido termovettore, e di eventuali sistemi di stoccaggio termico;b) Opere, forniture di materiali e loro installazione per la realizzazione della rete di distribuzione del teleriscaldamento/teleraffrescamento, comprensiva di eventuale rete e sistema di telecontrollo e/o telegestione;c) Impiantistica idraulica ed elettrica di alimentazione della rete di teleriscaldamento, ad esclusione degli allacciamenti;d) Opere di ripristino stradale;e) Oneri per la sicurezza;f) Imprevisti;g) Spese tecniche;h) Pubblicazione degli atti di gara;i) Comunicazione del Programma;j) Garanzia fidejussoria;k) Costi indiretti dell’operazione.
Il termine massimo per la consegna ed inizio lavori degli interventi è stabilito al 31 marzo 2027. Ogni intervento ammesso deve essere ultimato, collaudato e rendicontato entro il 31 marzo 2029.
Agevolazione: Il sostegno, nella forma del contributo a fondo perduto, è concesso nel limite massimo di € 800.000,00 per singolo progetto, secondo le percentuali riportate nella seguente tabella:
| Micro e Piccola Impresa | Media Impresa | Grande Impresa |
TIPOLOGIA A: Per gli investimenti che utilizzano esclusivamente fonti di energia rinnovabili, calore di scarto o una loro combinazione, compresa la cogenerazione da fonti rinnovabili. | 65% | 55% | 45% |
TIPOLOGIA B: Per gli investimenti che utilizzano fonti di energia rinnovabili, calore di scarto e fonti di energia non rinnovabili. | 50% | 40% | 30% |
Attenzione: Ai fini dell’ammissibilità al finanziamento per gli interventi rientranti nella Tipologia B, è finanziabile esclusivamente la quota parte dell’investimento relativa all’impiego di fonti di energia rinnovabile e/o al recupero del calore di scarto.
Se interessato scrivi a richieste@contributoutile.itoppure chiama il numero verde gratuito 800.600.878.
