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FRI-TUR. Misura PNRR M1C3-4.2.5. Sostegno alle imprese e investimenti di sviluppo nel turismo.

FRI-Tur è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.

 

Area Geografica: Italia

 

Scadenza: 31/07/2024

 

Dotazione finanziaria: Sono rese disponibili risorse pari a complessivi 180 milioni di euro nel limite di spesa complessivo di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.

 

Beneficiari: Possono presentare domanda d’agevolazione:

·       le imprese alberghiere;

·       le imprese che esercitano attività agrituristica;

·   le imprese che gestiscono strutture ricettive all'aria aperta, nonché le imprese del comparto turistico,

·       ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari;

·       i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.

Le imprese devono essere:

·       regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle imprese ed inserite negli elenchi, albi, anagrafi previsti dalla rispettiva normativa di riferimento;

·       nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e che non si trovino in stato di liquidazione anche volontaria, ovvero di fallimento;

·       con stabile organizzazione d’impresa nel territorio nazionale;

·     in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi;

·       in regime di contabilità ordinaria;

·    in possesso di una positiva valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice e di una delibera di finanziamento adottata dalla medesima banca per il finanziamento della domanda d’incentivo presentata;

·    laddove operanti nel settore agricolo o della pesca, che s’impegnino ad adottare un apposito regime di contabilità separata per l’attività da agevolare per tutta la durata di realizzazione del programma e di monitoraggio dello stesso.

·

Spese finanziate: Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:

·       riqualificazione energetica

·       riqualificazione antisismica

·       eliminazione delle barriere architettoniche

·     manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri

·       realizzazione di piscine termali ed acquisizione di attrezzature ed apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali

·       digitalizzazione

·       acquisto o rinnovo di arredi

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

 

L’intervento deve riguardare:

-        servizi di progettazione (max 2%)

-        sistemazione suolo aziendale (max 5%)

-        fabbricati, opere murarie (max 50%)

-        macchinari, impianti, attrezzature

-        spese per la digitalizzazione (max 5%).

 

 

Agevolazione:

Sono previste due forme di incentivo:

 

·       contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili

 

·       finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento

 

Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione del 29 agosto 2022 firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.

 

La somma del finanziamento agevolato, del finanziamento bancario e del contributo diretto alla spesa non può essere superiore al 100% del programma ammissibile. L’impresa richiedente dovrà assicurare la copertura integrale del programma di investimento, inclusi i costi necessari ma non ammissibili e l’IVA complessiva, apportando ulteriori risorse finanziarie non agevolate.

 

Se interessato scrivi a richieste@contributoutile.it oppure chiama il numero verde gratuito 800.600.878.




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